Grande partecipazione, da parte dei ragazzi dell’indirizzo odontotecnico dell’IIS ITAS ITC Rossano, al terzo incontro formativo, con la Dott.ssa Stefania Barbieri, igienista dentale, giorno 28 Aprile. Incipit del seminario, la figura dell’igienista dentale: chi è, quale il suo percorso formativo e quali i suoi compiti. L’igienista dentale segue un percorso di studi di laurea triennale e può proseguire con il percorso magistrale. Compila la cartella clinica del paziente, provvede all’ablazione del tartaro e levigatura delle radici, provvede all’istruzione su metodiche di igiene orale e uso di mezzi diagnostici idonei ad evidenziare placca batterica e patina dentale, insomma un esperto a tutto tondo che ricopre anche il ruolo di divulgatore scientifico, colui che mette a disposizione le sue competenze anche attraverso i social.
La Dottoressa ha dato, poi, anche dei cenni dell’anatomia del cavo orale soffermandosi sul parodonto, l’organo su cui lavora l’igienista e si concentra tutta la sua attività professionale. Si è parlato del biofilm batterico che è presente nella bocca umana: ne esistono circa 700 specie diverse!
La placca batterica costituisce la principale causa delle patologie orali, per questo motivo è bene ricordarsi di lavarsi i denti dopo ogni pasto e di non far passare troppo tempo tra un lavaggio e l’altro (8 ore per tre volte al giorno), ha ricordato l’igienista.
Una corretta igiene orale quotidiana e la scelta dei giusti presidi, evita l’accumularsi della placca batterica e quindi il formarsi del tartaro.
A tal proposito, momento che ha suscitato molto interesse è stato proprio quando la dottoressa ha illustrato i presidi di igiene orale: spazzolino manuale, elettrico e monociuffo, scovolino, filo interdentale, forcella tendifilo e nettalingua. Dopo aver descritto le caratteristiche di ciascuno, i ragazzi hanno assistito a video dimostrativi sul corretto utilizzo di tali strumenti.
A rendere il tutto coeso e coinciso sono stati gli esempi di pratica clinica che, come sempre, attirano l’attenzione e la curiosità degli studenti. Proprio la curiosità è uno dei concetti su cui la dottoressa si è soffermata, sostenendo la sua importanza, soprattutto nei ragazzi che vogliono approcciarsi a qualunque tipo di lavoro. Messaggio conclusivo del seminario è stato quello di apprezzare il lavoro in team multidisciplinari, gruppi professionali con le diverse figure che ruotano attorno all’odontoiatria, per dare il meglio di sé. Durante il seminario, molti e interessanti, sono stati gli interventi dei discenti, che si sono lasciati andare a domande di tipo tecnico e anche a curiosità personali.